Milan and Alpes

Un guru della postmodernitá

Tutte le civiltà hanno, a un certo momento, raggiunto un massimo del loro splendore: alcune nella cultura, altre nel potere economico, altre ancora a livello militare; tal volta le tre cose assieme. Poi, improvvisamente, è intervenuta una crisi: lenta e progressiva, oppure improvvisa e catastrofica. Oggi, molta parte del mondo s’incontra in quest'ultima fase. Una decadenza non solo economica, ma anche identitaria e morale. I leader politici non sanno più a che corrente ideologica essi stessi appartengono, le guide delle varie religioni iniziano a dubitare loro stessi delle dottrine che hanno sostenuto e insegnato per secoli.
In questi momenti della storia compaiono, improvvisamente, dei profeti, che agli occhi del mondo appaiono o come grandi saggi o come grandi folli.
Sono comunque dei rivoluzionari che, attraverso le loro visioni, mostrano al mondo delle possibili vie d'uscita, o comunque lo inducono a riflettere sulle cause di una crisi.
Io sono un guru urbano. Non vivo in una caverna tra le montagne, ma in un moderno palazzo di una grande città europea. Non ho nessuna grande rivelazione da annunciare al mondo, ma solo posso offrire poche parole di conforto e speranza a coloro che hanno la pazienza di ascoltarmi al tramonto di un giorno fugace.